Gli Italiani e la quarantena

Più tempo davanti agli schermi e faccende domestiche all'ordine del giorno

Trascorrere più tempo a casa rende più frequenti attività come guardare la televisione (sia per svago, sia per seguire l’informazione), ma anche occuparsi delle pulizie. 2 italiani su 3 dichiarano di trascorrere più tempo del solito a guardare la televisione o a pulire e riordinare la casa.

Confinement

Ci si connette di più ai social network e aumentano le telefonate

I social network aiutano a mantenersi connessi, ma anche informati: ciò ne ha fatto aumentare l'uso durante la quarantena (+ 49%). Si riprendono anche i contatti con gli altri parlando più al telefono, anche con chi non si sentiva da un po’ (+ 42%).

Cresce il tempo per le attività in famiglia

Uffici e scuole chiuse fanno sì che si trascorra più tempo in famiglia: gli Italiani dichiarano che è aumentato il tempo dedicato a cucinare (per il 51% dei rispondenti), a parlare coi familiari (per il 48%) o anche solo a giocare insieme (secondo il 33% per campione).

Si sperimentano attività nuove

La quarantena permette anche di dedicarsi ad attività mai praticate in precedenza o per le quali non si ha mai tempo, in particolare: suonare strumenti musicali (per il 29% del campione), fare i compiti coi bambini (23%), seguire corsi online (24%), giocare coi videogiochi (22%), fare sport in casa (15%), ma anche…portare a spasso il cane! (22%)

Gli Italiani sembrano gestire bene la quarantena

L’87% dei rispondenti dichiara di aver trascorso abbastanza bene o molto bene questo periodo di isolamento a casa: il 24% sta lavorando da casa sfruttando lo smart working e solo il 37% dichiara di aver stabilito una specifica routine per questi giorni di quarantena.


La famiglia é sempre il regalo più grande!

Nel mese di dicembre abbiamo intervistato i nostri panelisti circa le loro abitudini natalizie. “L’italiano vero” regala capi d’abbigliamento, fa i suoi acquisti in dicembre e festeggia in famiglia.

Regali di Natale

In Italia il Natale si prepara prima, ma non troppo


Dicembre resta il mese più gettonato (61%), ma c'é anche chi pianifica con largo anticipo (34% degli intervistati, di cui l’11% dichiara aver acquistato i regali prima di novembre). Non mancano i ritardatari : l’11% degli intervistati infatti ha completato gli acquisti solo qualche giorno prima del 25.

Internet e i centri commerciali sono ancora i luoghi più amati. Sicuramente qualcuno ha approfittato anche del calore dei mercatini.

Gli italiani in generale preferiscono spendere per i regali, piuttosto che per il cibo: il carrello medio per i primi é tra 100 e 200 euro, mentre per il cibo si cerca di stare sotto i 100.
Capi d’abbigliamento (48%), articoli per la casa (38%) e giocattoli (36%) non sono mancati quest’anno sotto l’albero.

Se prepararsi é bene, festeggiare é meglio.

Il 24 e il 25 sono “cose di famiglia” e in famiglia: l’88% ha passato il natale con i propri cari e il 92% ha scelto la propria casa o quella di parenti per vigilia e pranzo di natale.

Un augurio speciale a quell’1% che ha lavorato.